#altarotazione
Linea perfetta per Teatri, Beach Club e Strutture ricettive non dotate di bartender, e per Ristoranti con una clientela internazionale, che ama bere drink a tavola, sia come aperitivo sia a tutto pasto, sia infine come after dinner.
La dose professionale di un drink on the rocks è considerata di 5-7cl, dunque la bottiglia offre 8-10 serving, oppure 6-7, considerando dosi più generose, o anche solo 5 per tumbler abbondanti e con pochissimo ghiaccio, o lisci.
Il MANHATTAN compie quest'anno 150 anni, ma se li porta benissimo.
Non solo perché inserito nella lista dei sei cocktail fondamentali nel celebre The Fine Art of Mixing Drinks di David Embury (con la ricetta: 5 parti di whisky americano, 2 parti di vermut e una goccia di angostura), ma anche perché le diverse miscelazioni da dolce (1:1) a secco (4:1) lo rendono versatile e sempre attuale.
In questa raffinata versione by Coc-tail, un ulteriore tocco di classe è conferito da un accenno di rabarbaro.
A piacere: fetta d’arancia, o scorza di limone.
Scala sconti per quantità (oltre Iva):
1 bt = € 21,90
2 bt = € 39,80 (€ 19,90/bott)
1 ctn (6 bt) = € 99,00 (€ 16,49/bott)
da 2 a 4 ctn = € 14,99/bott
MANHATTAN Coc-tail - Ready to drink 50cl - vol. 35%
I Ready-to-Drink hanno già vissuto una stagione felice ma, nonostante il boom degli anni scorsi, la tendenza è ancora positiva, anche perché l'offerta di mercato si è articolata per qualità, tipologie e formati, e si sono moltiplicate le occasioni di consumo.
Questa nostra proposta risponde bene ad alcune esigenze (pensiamo sempre da un lato agli esercenti, dall'altro ai loro pregiati clienti) rimaste insoddisfatte.
1. la praticità d'uso.
Perché i RtD più noti sono perlopiù monodose, tipicamente in busta sottovuoto, o in mini-lattina, o anche in bottiglia mignon.
In certi contesti può diventare davvero ingestibile servire in breve tempo qualche decina di drink dovendo aprire, una a una, diverse decine di cartoncini e bustine.
Pensiamo ai beach club, che hanno poco spazio, oppure alle caffetterie dei teatri che hanno pochi minuti di servizio. In questi casi diventa essenziale poter offrire un prodotto qualitativo non imbustato, ma in bottiglia, così da sbicchierare, semplicemente. Qualitativo, sia chiaro.
2. la qualità.
La qualità presente sul mercato è varia: dai prodotti industriali classici, e non esattamente memorabili, all'alto artigianato. Non sta a noi giudicare la concorrenza ma nessuno di noi apprezza il sottovuoto in plastica - pur riconoscendone la praticità nel contesto del minibar alberghiero - né il gusto "omologato" di certe miscelazioni, dove profumi, sentori e intensità alcolica lasciano molto a desiderare. A dispetto del prezzo, tutt'altro che abbordabile.
3. il prezzo.
La nostra gamma Coc-tail oltre che deliziosa perché qualitativa, ha un cost-per-serving inferiore a € 2,50 + Iva (calcolato ovviamente sull'acquisto a cartoni), il che consente all'esercente un ottimo margine, a un prezzo di uscita comunque corretto.
Un'ulteriore nota sui prezzi, anzi sull'organizzazione del lavoro.
Nessun miscelato pronto può ambire a sostituire un bravo bartender. Anche giovane e non così esperto. Se parliamo poi di artigianato industriale, o anche di pura e semplice industria, osserviamo non di rado che il rapporto qualità/prezzo di certi prodotti è poco equilibrato. E se un esercente ha l'esigenza di offrire anche solo poche decine di drink al giorno, e per farlo deve affrontare un costo di 4€ o anche 5€ a drink, restiamo dell'idea che l'alternativa più sensata (sotto ogni punto di vista) sia dare lavoro a un giovane professionista.
Diverso è il discorso del puro artigianato super premium, che merita quotazioni più alte e che vale molto, offrendo moltissimo, in termini di distintività, ricercatezza organolettica, immagine. Ne parliamo altrove in queste pagine.